Fuego
C.G.J. Collettivo Giulio e Jari
ideazione C.G.J. Collettivo Giulio e Jari
con Giulio Petrucci e Jari Boldrini
musica live Simone Grande
consulenza visuale Elisa Capucci
produzione Anghiari Dance Hub, Nexus Factory
con il sostegno di Stabile di Lì
durata 30 minuti
Fuego attiva un circuito di dinamiche e ritmi che si espandono attraverso vari moduli. Le azioni del corpo si intrecciano al suono, creando una composizione che, attraverso la ripetizione e la moltiplicazione di sequenze, dilata e contrae spazio e tempo. Questo formato coreografico e sonoro si nutre di un continuo divenire, declinando sviluppi, intenzioni e slanci in un flusso costante.
Elementi sciamanici e ipnotici sono integrati per creare un’esperienza immersiva, influenzando movimenti e percezioni. Questa interazione tra corpo e suono evoca una trance collettiva, trascende la realtà quotidiana e invita a un viaggio interiore trasformativo.
Jari Boldrini e Giulio Petrucci
Jari Boldrini, formato presso la Scuola dell’Opus Ballet di Firenze, e Giulio Petrucci, diplomato presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, collaborano singolarmente con diverse realtà internazionali italiane ed estere e collezionano esperienze in comune con gli autori Fabrizio Favale, Cristina K. Rizzo, Virgilio Sieni e Stefano Questorio. Le loro formazioni, seppur differenti, uniscono i loro interessi comuni, che consolidano nel tempo un forte rapporto di amicizia. Le varie esperienze quotidiane e lavorative fatte insieme, nutrono un loro pensiero artistico che li porta a dare vita nel 2018 a C.G.J. Collettivo Giulio e Jari.
Il collettivo è un progetto di ricerca di formati performativi, che pone attenzione al corpo e al movimento e che osserva i molteplici aspetti celati nella quotidianità di ogni cultura. Nel 2020 ottengono il sostegno di Nexus Factory di Simona Bertozzi ed Anghiari Dance Hub, e nello stesso anno vincono il premio Danza&Danza come interpreti emergenti. Presentano i loro progetti in vari festival, tra i quali La Democrazia del Corpo (Firenze), Buffalo (Roma), FOG Triennale (Milano), Interplay (Torino), Fabbrica Europa (Firenze), Opera estate (Bassano del Grappa), RomaEuropa Festival (Roma), Gender Bender (Bologna).