Sai che cosa è bello qui? Guarda… noi camminiamo e lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia e loro restano lì, precise, ordinate; ma domani ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un’orma, un segno qualsiasi, niente…
Il mare cancella di notte…
La marea nasconde…
è come se non fosse mai passato nessuno
è come se non fossimo mai esistiti…
Se c’è un luogo al mondo in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui;
non è più terra , non è ancora mare , non è vita falsa, non è vita vera…
è tempo… tempo che passa e basta.
Il mare… il mare incanta, il mare uccide, commuove,spaventa, fa anche ridere a volte, sparisce ogni tanto, si traveste da lago oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte…
è saggio, dolce, potente… è imprevedibile, ma soprattutto il mare chiama… non fa altro infondo, che questo… chiamare… non smette mai, ti entra dentro, ce l’hai addosso, è te che vuole… puoi anche far finta di niente, ma non serve…. continuerà a chiamarti.
Questo mare che vedi e tutti gli altri che non vedrai, ma che ci saranno sempre in agguato, pazienti un passo oltre la tua vita, instancabilmente, li sentirai chiamare.
“Io fra qualche giorno partirò da qui, e andrò nel mare e guarirò. Questo è quello che desidero… guarire, vivere e un giorno diventare bella come voi…”
“Mi porterai con te?”